Rimozione coperture eternit: un pericolo in meno!
La rimozione coperture eternit è diventata un’esigenza necessaria per cercare di eliminare la tossicità dell’amianto.
Nonostante l’economicità del materiale, nel corso degli anni si è sviluppata l’esigenza di dover provvedere al suo smaltimento.
La storia ci consegna diverse testimonianze riguardo ai suoi usi nel settore edile e nel settore domestico.
I pompieri utilizzavano le tute in amianto per proteggersi dagli incendi, e l’eternit veniva utilizzato per le coperture dei capannoni.
Tutto ciò ignorando i pericoli a lungo termine determinati dall’inalazione del materiale.
Il minerale in amianto aveva già raggiunto un appeal internazionale per via delle sue caratteristiche, ma ben presto la scienza si mosse per allarmare i cittadini e i governi della sua tossicità.
Malattie come il mesotelioma e l’asbestosi colpivano (e colpiscono ancora oggi) diverse persone, e verso la fine degli anni 90′ diversi organismi normativi come quello italiano riconobbero la tossicità dell’asbesto.
Grazie al Decreto Ministeriale approvato con la legge 257/1992 si pose un primo freno alla produzione dell’amianto, e si cominciò a ridurne le quantità nel territorio italiano.
Ancora oggi però, è ancora possibile intercettare diverse tegole o coperture in eternit, e per questo motivo è necessario procedere alla rimozione sicura.
Come fare?
Se hai il sospetto che il tuo edificio abbia le tegole in eternit, non proseguire autonomamente, non cercare di rimuovere le coperture in eternit con il fai da te.
Le tegole in amianto, specialmente quelle ondulate, subiscono un processo di deterioramento nel corso del tempo, che porta alla liberazione di diverse fibre in asbesto, e l’inalazione può portare alla comparsa di fibrosi cancerogene.
Se sono state prodotte negli anni 90′, è probabile che contengano una percentuale di asbesto tra il 4 e il 30% circa.
La rimozione coperture eternit, specialmente delle tegole, deve seguire un determinato protocollo standard, esemplificato dal Decreto legislativo 81/2008.
Qualsiasi tegola con percentuale di asbesto superiore allo 0,1% deve essere rimossa immediatamente.
Per poter operare correttamente, è fondamentale indossare i dispositivi di protezione individuali più adeguati per poter maneggiare l’amianto.
I DPI devono comunque garantire un elevato di sicurezza elevato. Infatti, è obbligatorio mantenere una concentrazione non superiore a 10 fibre di asbesto per litro.
Come si procede alla rimozione coperture eternit?
Ci sono delle precise linee guida che possono aiutare alla rimozione coperture eternit.
Per prima cosa è consigliabile spruzzare e ricoprire la tegola in eternit con del prodotto incapsulante, chiamato anche Primer, che garantirà l’inertizzazione dell’amianto, riducendone la friabilità.
Il primer dovrà essere applicato tramite una pompa. Eventualmente bisognerà anche aspirare le polveri nel sotto tetto con adeguati aspiratori industriali.
In alternativa, la nostra ditta di rimozione amianto Roma è a conoscenza della tecnica di sabbiatura con ghiaccio secco e aria compressa, che rimuoverà le incrostazioni e risanerà le tegole in amianto.
Successivamente, bisognerà operare la rimozione coperture eternit senza romperli, data la potenziale friabilità del materiale.
Saranno necessarie pinze, tronchesine o cacciaviti per disancorare la copertura in amianto dall’edificio.
Qual dispositivi di protezione individuale bisogna indossare?
- Guanti
- Tuta integrale con cappuccio di tipo 5-6
- Stivali in gomma
- Calzari copriscarpe
- Respiratori HEPA o P-100
Dopo aver staccato le tegole in eternit sarà necessario calarle verso il basso all’interno di bancali o pallet.
L’area contaminata dovrà essere adeguatamente delimitata, e i DPI utilizzati per la bonifica ambientale dovranno essere sigillati in una tela di plastica.
Infine, la copertura in eternit dovrà essere sigillata ed imballata adeguatamente e trasportata al più vicino centro di discarica autorizzata al trattamento dei residui in amianto.
Rimozione coperture eternit: contatta la nostra ditta!
Se ti trovi a Roma e hai bisogno di procedere alla rimozione coperture eternit, ci sarà il bisogno di contattare degli addetti specializzati in bonifica ambientale.
Guarda caso, la nostra ditta di smaltimento amianto Roma sarà in grado si soddisfare le tue esigenze.
La nostra azienda ha la professionalità e la competenza necessaria per far fronte a questo genere di attività.
Siamo iscritti all’Albo dei gestori ambientali, e i nostri professionisti hanno le certificazioni giuste per procedere alla rimozione coperture eternit Roma.
Rispettiamo tutti i protocolli di sorveglianza sanitaria necessari per proteggere i nostri dipendenti nella fase della bonifica ambientale eternit.
Presenteremo una segnalazione all’Asl con un adeguato Piano di lavoro, che sarà inviato almeno 30 giorni prima della rimozione dei materiali contenenti amianto.
Nello specifico, si descriverà pedissequamente tutte le operazioni che svolgeremo per la bonifica ambientale delle tegole in eternit.
Se hai bisogno di saperne di più, ti invitiamo a compilare il nostro form. Un nostro addetto provvederà ad evadere la tua richiesta immediatamente.
Il nostro team provvederà ad eseguire un sopralluogo gratuito per eseguire tutte operazioni necessarie!
